Assegno di maternità

Cos’è

L’assegno di maternità è un contributo statale erogato dall’Inps che ha lo scopo di sostenere le madri che non hanno un altro trattamento di maternità, o che percepiscono un’indennità inferiore all’importo del contributo stesso e che dispongono di patrimoni e redditi limitati, i cui figli sono nati e residenti nello Stato Italiano (Assegno di maternità di base – Art. 74 del D.Lgs 151/2001).

L’assegno spetta per ogni figlio nato, per ogni minore adottato o in affido preadottivo che risulti nella famiglia anagrafica della donna richiedente.

 

A chi si rivolge

Per avere diritto all’assegno di maternità è necessario che la madre:

  • sia residente nel Comune di Montesarchio al momento della presentazione della domanda;
  • sia stata residente nel territorio dello Stato Italiano al momento del parto o all’ingresso nella famiglia del minore per affidamento pre-adottivo o adozione;
  • non benefici di alcuna indennità di maternità nel periodo di astensione obbligatoria dal lavoro o che percepisce un’indennità inferiore all’importo del contributo stesso (2.020,85  euro  per l’anno 2024), come previsto ai sensi dell’art. 74 D.Lgs. 151/2011, pena la restituzione della somma indebitamente ricevuta;
  • che presenti un valore Isee per prestazioni agevolate rivolte a minorenni o a famiglie con minorenni (ISEE MINORENNI) non superiore a 20.221,13 euro per l’anno 2024;
  • sia cittadina italiana o cittadina comunitaria oppure appartenente a Paesi Terzi in qualità di cittadina. In quest’ultimo caso la cittadina extracomunitaria deve trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni:
    • titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • familiare di cittadini italiani, dell’Unione o di cittadini soggiornanti di lungo periodo non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
    • rifugiata politica (oppure un suo familiare o superstite);
      titolare della protezione sussidiaria;
    • cittadina/ lavoratrice del Marocco, Tunisia, Algeria e Turchia;
    • titolare del permesso unico per lavoro o con autorizzazione al lavoro, ad eccezione delle categorie espressamente escluse dal D.lgs. 40/2014;
    • che abbia soggiornato legalmente in almeno 2 stati membri;

 

Come fare

Per ottenere l’assegno occorre presentare domanda nel termine perentorio di 6 mesi dalla data di nascita del figlio o dalla data di ingresso del minore nella famiglia anagrafica della donna che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento.

Se la domanda è presentata da una cittadina extracomunitaria è necessario produrre anche la fotocopia del permesso di soggiorno.

L’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Montesarchio, dopo aver controllato la sussistenza dei prescritti requisiti, ne dà comunicazione ai richiedenti via e-mail. Trasmette, poi, le domande idonee all’INPS che provvederà all’erogazione del contributo entro 45 giorni dalla richiesta del Comune.

L’assegno viene erogato in un’unica soluzione, nel caso di parti gemellari l’importo dell’assegno viene moltiplicato per il numero di figli nati.

 

Cosa serve

Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:

  • attestazione Isee valida nell’anno che includa il nuovo nato;
  • codice Iban da indicare nel modulo di domanda intestato o cointestato alla richiedente l’assegno di maternità;
  • permesso di soggiorno in corso di validità o copia ricevuta di avvenuta richiesta del permesso se cittadino extracomunitario di paesi terzi in attesa del permesso di soggiorno.
  • documento d’identità della richiedente in corso di validità.

 

Costi

Il servizio è gratuito

 

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